La “Dolce Vita” di Remi e Sandra

_Premessa

Il 2024 si prospetta come un buon anno per il naturismo italiano, aprendosi con una forte energia giovanile a 360° da cui il movimento potrebbe trarre una nuova vita.

Protagonisti di questa storia sono due sorridenti ragazzi olandesi trasferiti in Italia con un obiettivo ben preciso: la ricerca di una “Dolce Vita” naturista all’interno del Bel Paese. Dopo aver letto delle loro imprese nel blog dei Naked Wanderings, da fiero abitante della Terra dei Cachi, ho proposto alla coppia una chiaccherata informale nella lingua anglosassone per discutere del progetto.

_Di chi si parla?

Dei biondisismi Remi (29) e Sandra (32) mi sono fatto un idea subito dopo i primi minuti di chiamata: genuini,solari, loquaci, disponibili e incredibilmente determinati nell’inseguire il loro sogno.

Le parole scorrono spontanee tra coetanei che condividono gli stessi interessi, ho apprezzato tantissimo l’impegno dei due nell’imparare l’italiano vivendo la quotidianetà nel paese e con un pizzico di Duolinguo.

Entrambi operatori nel settore turistico, sentivano scomodo il confinamento aziendale e i ritmi sempre più asfissianti che caratterizzano il mondo del lavoro olandese, così nel 2019 presero il trolley alla volta dell’esplorazione tra Australia, Francia, Spagna e, infine, la tanta amata Italia.

Eh sì perchè tra tutti i paesi visitati, proprio come confermato dai ragazzi, fu proprio il territorio toscano che stregò il loro cuore con i suoi colori vivaci, il buon cibo, il perfetto equilibrio tra verde e azzurro, i pregiati vini della terra etrusca e i paesaggi ricchi di storia e bellezza naturale…insomma una “culla” perfetta per il loro progetto: INSIEME, il campeggio naturista.

_INSIEME

Partiamo dalle origini: fu proprio Remi, cresciuto nei campeggi naturisti, a introdurre Sandra alla pratica e da questa sensazione di assoluta libertà nacque l’esigenza dei due di creare un luogo dove poter abbracciare il relax più totale in un clima di pace e rispetto. Cominciò quindi una “ricerca di mercato” attraverso numerosi campeggi europei tra cui la Francia, paese che batte ogni primato con oltre un centinaio di strutture naturiste sparse nel paese, e prendere spunto per creare l’esperienza perfetta.

Quì entra in gioco il centro Italia, nel particolare la Toscana, già una delle destinazioni più popolari per italiani e stranieri, dimostra essere terreno fertile per far fiorire il progetto con le sue sconfinate colline verdi, il paesaggio mozzafiato e la strategica vicinanza al mare.

Il risultato finale è ben definito nella mente dei ragazzi: nove ettari di campagna dove si potrà godere del sole in costume adamitico tra uno spritz e una chiaccherata con il vicino di tenda a due passi dalle bellezze storiche di Pisa e dalla selvaggia spiaggia di Sassoscritto.

_Passiamo alla pratica

La domanda mi è venuta spontanea: “ragazzi, vi rendete conto che volete aprire un campeggio dove la gente gira nuda nella cattolicissima terra dei papi e delle ostie?“.

Mi meravigliai quando i due menzionarono che proprio l’assessore al turismo livornese si dimostrò entusiasta all’idea di un area naturista, soprattutto perchè potrà diventare un polo di incontro per i turisti mittleuropei.

Le istituzioni hanno capito che il naturismo, così come l’eco-turismo e le mete alternative, è un buon magnete per turisti, i campeggi già presenti in Italia si contano su due mani ma ottengono ottimi risultati, basta pensare a realtà di successo come ‘Ca le Scope’ o la ‘Locanda di Terramare’.

Quindi, spontaneamente nascono altre due domande: “dove?” e “quando?

  • Dove: mentre l’articolo è in fase di scrittura, i nostri stanno contrattando per acquistare i già menzionati 9 ettari di terreno nella campagna livornese.
  • Quando: se tutto va bene, indicativamente, tra maggio e luglio 2024, però c’è un MA:

_Quì arrivate voi

Le scartoffie burocratiche che Remi e Sandra, con il prezioso aiuto di un commercialista e un geometra, stanno velocemente “smaltendo” sono solo la punta dell’iceberg di questo progetto: un vero aiuto concreto potete darlo voi.

Grazie alla piattaforma di Sharefunding potrete contribuire costruendo delle solide basi per concretizzare il sogno dei due ragazzi e non solo, affiancarli in questa avventura imprenditoriale fino a condividere i quadagni della struttura.

Tutte le informazioni per investire sulla struttura sono disponibili al portale: https://opzoeknaarladolcevita.nl/investeren/

In bocca al lupo ragazzi!

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